SHOCK CULTURALI DEGLI ITALIANI A MALTA
Bellezza e fascino, sono solo alcuni degli aggettivi che definiscono l’anima di Malta, attualmente lo stato più piccolo dell’Unione Europea. Negli ultimi tempi è divenuta sempre più famosa per la movida, le spiagge, i corsi di lingua estivi, e i suoi paesaggi, viene considerata la “perla del mediterraneo” ed ha avuto un afflusso di turisti annuo in continua crescita nei tempi prima della pandemia.
Ma come per ogni viaggio che si rispetti, all’arrivo si potrebbe sperimentare il cosiddetto “shock culturale” cioè, un senso di confusione dovuto al nuovo ambiente sociale in cui ci si trova. Esamineremo adesso quelli che per gli italiani sono degli “shock culturali” a Malta.
LA PIZZA
La pizza maltese, si discosta dal resto della cucina tipica, infatti per le buone forchette, questo sarebbe un piatto da evitare, perché non rispecchierà affatto i gusti e le consistenze ai cui gli italici sono abituati, ma al contrario, si dovrà assaporare una pasta più spessa e pesante, con influenze culinarie miste, famosissima la “Pizza pepperoni”, la “Pizza Hawaii” oppure la “Pizza chicken BBQ salse” gusti che molti preferirebbero non assaggiare. Fortunatamente, l’isola è gremita di pizzerie italiane, quindi in caso di “nostalgia” sarà bene fare una capatina in questi luoghi.
LA LINGUA MALTESE
<<Bongu, kif int?>> traduzione: “buongiorno, come stai?”, il maltese o malti non è una lingua per tutti, infatti, appartiene alla famiglia semitica, ovvero, un ramo delle lingue afro-asiatiche, dove le radici delle parole non sono sillabe ma insiemi isolati di consonanti, è l’unica lingua di questo tipo scritta in caratteri latini. Nei secoli questo idioma ha subito l’influenza dell’inglese e delle lingue romanze in particolare dell’italiano e del francese. E’ la lingua meno parlata dell’unione europea, nonché, lingua ufficiale dell’isola insieme all’inglese. Tuttavia il 66% dei maltesi parla e comprende l’italiano, informazione rincuorante anche se il maltese resta di difficile comprensione.
LA GUIDA
I paesi con la guida a sinistra nel mondo son ben 76, ma Malta, insieme a Regno unito ed Irlanda è tra i pochi stati in Europa. Per gli italiani è un modo completamente innaturale di guidare, e anche un po’ spaventoso, dato che il senso di marcia cambia, per esempio, il sorpasso sarà sulla corsia di destra, le rotonde dovranno essere prese svoltando a sinistra e dando la precedenza ai veicoli di destra, e prima di immettersi in una strada bisognerà guardare a destra, infatti, è da lì che arriveranno le automobili.
Per chi dovrà noleggiare un auto, sarà necessaria un po’ di pratica per comprendere meglio e abituarsi a questo tipo di guida, e provvidenzialmente, se si possiede una patente italiana non sarà necessario nessun altro documento per mettersi alla guida.
L’ESTATE MALTESE
Malta è tra i paesi più assolati e caldi d’Europa con una temperatura media annua di 19 °C. Durante l’estate, il caldo è afoso, pertanto se vorrete viaggiare in questi mesi, protezione solare, vestiti comodi, cappello e ovviamente costume da bagno e tanta idratazione, dovranno essere un must. Tra giungo e settembre la temperatura media sarà tra i 27 e i 33°C con precipitazioni nulle almeno fino alla fine di settembre, sarà necessario assicurarsi che il luogo dove soggiornerete sia provvisto di condizionatore, altrimenti sarà molto difficile dormire, e sarebbe bene evitare di uscire tra le 12 e le 16, le ore più calde della giornata. L’estate non è una stagione amata da chiunque, ed è difficile da tollerare per coloro che hanno una pelle sensibile o poca resistenza al calore, a Malta l’estate è rovente.
LA PRESA ELETTRICA
Come parte dell’influenza britannica, le prese elettriche e le spine a Malta sono di tipo G, cioè con tre contatti a sezione rettangolare disposti a triangolo, la tensione è 230 V e la frequenza della tensione è 50 Hz, pertanto sarà necessario un adattatore, acquistabile a pochi euro (tra i 3 e i 5) in tutti i bazar, ferramenta, negozi asiatici, di elettronica ecc. presenti sull’isola. Anche se l’opzione migliore sarebbe quella di comprare un adattatore universale prima di partire, che si renderà utile per molti altri viaggi. Augurandovi buon viaggio, speriamo di aver attenuato quelli che saranno gli shock culturali degli italiani a Malta.
Foto da pixabay